Logo
Sport calcio

Sport

Prova l'App Sport senza scaricare

Prova ora
Scegli la manifestazione
indietro
SERIE A
    SERIE A
    Torino
    • 02/05/2025
    • 20:45
    Venezia

    Fai la tua giocata

    Gruppo - PRINCIPALI

    Visualizzazione
    Estesa

    Quote scommesse Venezia - Torino

    La partita tra Venezia e Torino è permeata da una rivalità accesissima che in diverse partite ha superato l’eccesso. Probabilmente l’astio tra queste due formazioni ha radici storiche, per così dire “campanilistiche”, che risalgono a storie tese tra il regno sabaudo e la repubblica lagunare. Sta di fatto che questi artriti si sono trasposti sul campo da calcio, e sono sfociati in alcuni episodi riprovevoli come l’invasione di campo del 2002 che vide le tifoserie protagoniste di una rissa difficile da sedare.

    Tuttavia la gloriosa storia di queste due squadre è ben altro oltre questo, e ci si augura che lo spettacolo in campo sia degno del blasone di queste società.

    La prima volta che sabaudi e lagunari si sono incontrati sul rettangolo verde è stato nella stagione 1921/22 di Prima Divisione, la categoria antenata della Serie A. Sia nel match di andata che in quello di ritorno finì in pareggio, segno di un equilibrio che poi si è protratto fino alla contemporaneità. Se infatti si osserva il bilancio dei precedenti, che hanno superato le 40 partite, si nota un sostanziale equilibrio per quanto riguarda vittorie, pareggi e sconfitte.

    Questa parità si estenderà anche alle prossime sfide in programma? Effettua il tuo pronostico attraverso le quote scommessa di SNAI.it, lo storico bookmaker mette a tua disposizione un ampio ventaglio di giocate possibili. Non solo le giocate classiche, quelle relative al risultato finale, ma anche quelle sulle statistiche del match come i calci d’angolo battuti o i cartellini estratti dall’arbitro. Tutto ciò che devi fare per accedere a questa vasta offerta è iscriverti alla piattaforma con un regolare account, dopodiché sarai pronto a scommette con SNAI!

    Nei prossimi paragrafi andiamo a vedere in ordine cronologico l’esito dei match più recenti tra queste due formazioni.

    Risultato e riepilogo Venezia – Torino 30/08/2024

    La partita della terza giornata di Serie A tra Venezia e Torino si conclude con una vittoria di misura per i granata, grazie a un gol decisivo segnato da Saúl Coco negli ultimi minuti di gioco. Il match, disputato presso lo Stadio Pier Luigi Penzo, risulta combattuto ed equilibrato, con entrambe le squadre che cercano costantemente di prendere il sopravvento. Il Venezia, sostenuto dall'appassionato pubblico di casa, crea diverse buone occasioni per portarsi in vantaggio, ma trova di fronte a sé un Milinkovic-Savic in splendida forma, capace di neutralizzare tutti i tentativi dei lagunari. Dall'altra parte, il Torino gestisce bene il possesso palla e, nonostante incontri qualche difficoltà nel fronteggiare le rapide ripartenze del Venezia, riesce a mantenere la propria porta inviolata fino al gol decisivo.

    Nel primo tempo, la partita si mantiene bloccata sullo 0-0, con poche emozioni ma grandi interventi da parte dei due portieri. Tuttavia, nel secondo tempo, il match prende vita. Il Torino continua a spingere con determinazione, cercando di trovare il gol della vittoria, mentre il Venezia risponde con altrettanta intensità, sfiorando il vantaggio in più di un’occasione, in particolare con Gytkjær nel finale, che però non riesce a sfruttare al meglio una buona opportunità. All’86’, il Torino riesce finalmente a sbloccare il risultato: su un calcio d’angolo battuto da Ilic, la palla arriva a Coco che, con un preciso colpo di testa, supera Joronen e segna l'1-0.

    Nel tempo di recupero, il Venezia tenta un assalto finale, ma la difesa granata resiste con determinazione, assicurandosi così una vittoria preziosa che permette al Torino di proseguire con fiducia nel campionato. Per il Venezia, nonostante la sconfitta, ci sono comunque aspetti positivi da trarre, soprattutto per la solidità difensiva dimostrata per gran parte della partita. Tuttavia, è evidente che la squadra debba lavorare sulla concretezza sotto porta per evitare di sprecare altre occasioni importanti in futuro.

    Risultato e riepilogo Torino – Venezia 12/02/2022

    Il terzo anticipo della 25esima giornata di Serie A si conclude con una grande rimonta del Venezia, che contro il Torino conquista una vittoria importantissima in ottica salvezza: adesso i lagunari sono a +1 dalla zona retrocessione e, pur non potendo abbassare la guardia, possono tirare un sospiro di sollievo. Male per il Toro, al secondo ko di fila, i granata ci hanno provato soprattutto nell'incandescente finale di gara, ma non c'è stato nulla da fare. Eppure, all'inizio la partita sembra tutta in discesa per i padroni di casa, che passano in vantaggio dopo soli cinque minuti: assist di Singo per Brekalo, siluro del croato dal limite dell'area e pallone alle spalle di Lezzerini. Inizialmente il Venezia fatica a reagire e a far arrivare delle buone palle agli attaccanti, ma a poco a poco il match si fa più equilibrato e al 38' la parità è ripristinata: un cross dal fondo di Crnigoj è sfruttato al meglio da Haps, che con un colpo di testa vincente guadagna il suo primo gol in Serie A. Nella ripresa, agli arancioneroverdi basta un minuto: disattenzione della difesa granata sul cross basso di Aramu, ne approfitta Crnigoj che tutto solo calcia di sinistro e punisce Milinkovic-Savic con un tiro sotto la traversa. Un duro colpo per il morale del Toro, che comunque non demorde e sfiora il 2-2 con un gran tiro di Rodriguez a fil di palo. Ma trascorrono i minuti e il pareggio non arriva, così Juric opta per l'inserimento di Belotti. La scelta sembra vincente, perchè nell'assedio finale è proprio il Gallo a regalare ai suoi l'illusione del 2-2 su un colpo di testa sugli sviluppi di una punizione. Ma dopo oltre due minuti di revisione al Var, l'arbitro decreta l'off-side di Pobega e annulla tutto. Non finisce qui, perchè durante il lunghissimo recupero fa ancora discutere l'operato dell'arbitro, che prima ammonisce Linetty per un contrasto con Okereke e poi, dopo aver rivisto l'azione al Var, cambia idea ed estrae il cartellino rosso. Una partita frustrante per i granata, mentre il Venezia sorride: la vittoria mancava da quasi tre mesi e potrebbe dare ai lagunari una buona dose di fiducia per la corsa alla salvezza.

    Risultato e riepilogo Venezia – Torino 27/09/2021

    Finisce 1-1 il posticipo della sesta giornata di Serie A tra Venezia e Torino al Penzo. I lagunari acciuffano un pareggio meritato, grazie al penalty trasformato dall’ex Aramu dopo l’iniziale vantaggio di Brekalo. La prima chance della partita è per i padroni di casa, che vanno alla conclusione con Okereke che, di testa, sfiora l’incrocio dei pali. Il Venezia si rende pericoloso al 25’ con Johnsen, che segna su assist di Mazzocchi, ma la rete è annullata per fuorigioco. Il Toro stenta a reagire, non riesce a costruire azioni da gol, poi Vacca si infortuna ed è costretto a lasciare il campo. Termina così la prima frazione di gioco. Nella ripresa il copione sembra lo stesso del primo tempo, poi, al minuto 56, da un’azione in contropiede della formazione granata, arriva il gol del vantaggio del Torino: Singo fugge e serve Brekalo, il croato controlla e realizza il suo primo gol in maglia granata. Juric inserisce in campo forze fresche, il Venezia continua a spingere giocando sempre nella metà campo del Toro, poi, al 78’, arriva il pareggio complice il disastro in difesa di Djidji. Il difensore granata cade addosso a Okereke in area dopo aver già preso un’ammonizione a centrocampo, l’arbitro assegna prima il rigore, poi espelle Djidji: dal dischetto Aramu trasforma nell’1-1. Torino in dieci, le emozioni non finiscono: nel recupero Milinkovic salva il Toro, poi Mandragora si divora il gol partita all’ultimo secondo.

    Uno dei nomi più altisonanti che ha giocato con i colori di entrambe le società è quello di Filippo Maniero, uno di quei calciatori protagonisti e iconici degli anni ‘90. Maniero, classe 1972, è cresciuto nelle giovanili di Legnarese e Padova, esordendo con i veneti nel professionismo durante la stagione 89/90. Per lui arriva subito la chiamata dell’Atalanta che lo fa esordire in Serie A, poi ancora Padova, Ascoli, Padova (con promozione in A) e approdo alla Sampdoria. Il suo pellegrinaggio però prosegue: Verona, Parma (con cui mette a referto 6 partite in Champions League), Milan (pagato 10 miliardi di lire) e infine Venezia, la squadra in cui ha fatto meglio. Giocherà in laguna quattro stagioni dal 1998 al 2002, per 116 presenze e ben 54 gol. Poi il trasferimento a Palermo, Brescia e infine Torino. Con i granata resta una sola stagione in cui segna 6 volte in 27 partite. Il Torino, anche grazie al suo apporto, conquisterà la promozione in A che però poi sarà annullata per fallimento della società. Da qui in poi la carriera di Maniero si spegne visto che arriva la chiamata del Rangers, da cui però rescinde il contratto dopo 40 giorni, e da lì torna in Italia ma in Serie D. Attualmente Maniero allena nelle serie minori.

    A proposito di allenatori, da segnalare il nome di Paolo Zanetti. Da calciatori per lui quattro anni al Torino dal 2007 al 2011. Nel post carriera da allenatore gli viene affidato nel 2020 il Venezia in serie B e riesce a portare la squadra in massima serie passando per i playoff.